Il Sismabonus introdotto nel Decreto rilancio, ovvero la maxi detrazione, è uno strumento attraverso il quale possiamo accedere a misure finanziarie volte ad effettuare lavori finalizzati a migliorare l’efficienza energetica e al miglioramento antisismico del nostro patrimonio edilizio.

Tutte le misure, compreso il “Sismabonus110%”, si potranno beneficiare, sotto forma di detrazioni fiscali. Si potranno spalmare in 5 quote annuali di pari importo o possibilità di sconto in fattura o cessione del credito per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021.
Le detrazioni sono valide per tutti i condomini e persone fisiche che effettueranno interventi di ristrutturazione per lavori antisismici realizzati sulle parti strutturali degli edifici o su complessi di edifici nelle zone ad alto rischio sismico (zone 1, 2 e 3). Non è prevista la zona sismica 4.
Sono ammessi al Superbonus Sismabonus i seguenti interventi:
– interventi antisismici generici;
– con riduzione di una o due classi di rischio sismico;
– con riduzione di una o due classi di rischio sismico per parti comuni di condomini e simili;
– fabbricati demoliti e ricostruiti da imprese costruttrici e venduti entro 18 mesi.
Tecnored per l’adeguamento antisismico di murature di pietra, sassi e mattoni propone il suo prodotto certificato “Inietta&Consolida” già utilizzato con successo per esempio alle scuole elementari di Soave (Verona).
I dubbi su questa grande opportunità di risparmio per i cittadini sono ancora parecchi, tanto che anche l’Agenzia delle entrate ha raccolto e tentato di dare una risposta alle molte domande dei contribuenti che le sono state inoltrate.