Muri umidi e malsani, cosa fare?

Asciugare un muro umido è semplice solo in apparenza. Sembrerà banale, ma la prima
cosa da fare è quella di “chiudere il rubinetto”.
Ci spieghiamo meglio: se la causa è legata alla risalita dell’acqua per capillarità, bisognerà prima bloccarne la risalita dalla base e se il muro assorbe l’acqua dal terreno addossato bisognerà preventivamente impermeabilizzarlo. Solamente dopo, per consentire l’evaporazione dell’umidità residua, si potranno utilizzare gli intonaci macroporosi, sfruttandone appieno tutte le potenzialità.
Per gli edifici nuovi, invece, disagi quali la formazione di muffe e condense dovrebbero essere risolti preventivamente, così da poter abitare da subito i locali, anziché aspettare i tempi tecnici (generalmente 1 / 2 anni) necessari alla struttura per asciugare.

SOLUZIONE

Sostanza attiva e versatile per realizzare intonaci macroporosi
Il concentrato Intonaca&Deumidifica consente di realizzare intonaci macroporosi ad elevata evaporazione scegliendo gli inerti ed i leganti più idonei al tipo di lavoro da effettuare.
Si possono così realizzare intonaci con pozzolana, calce, cemento, materiali misti e altre tipologie, unitamente ad inerti del tipo cocciopesto, sabbie di cava, sabbie di fiume pietre macinate, sabbie quarzifere, cereali, e altri ancora.